Per favorire le imprese nella valorizzazione dei propri titoli di Proprietà Industriale, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MiMit) ha deciso di confermare anche per il 2025 i bandi Marchi+Brevetti+ e Disegni+.

A sostegno delle tre misure, il Ministero ha stanziato per l’anno 2025 un totale di 32 milioni di euro, di cui 20 milioni per Brevetti+10 milioni di euro per Disegni+ e 2 milioni di euro per Marchi+.

Brevetti+ 2025: tutto quello che c’è da sapere

La misura Brevetti+ intende favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della competitività delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la concessione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici connessi alla valorizzazione economica dei brevetti in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
Per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy la misura sarà gestita da Invitalia che svolgerà l’istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni.

Finalità

La misura sostiene le micro, piccole e medie imprese (PMI) nel rafforzare la strategia brevettuale e la competitività, tramite incentivi per l’acquisto di servizi specialistici volti alla valorizzazione economica dei brevetti (redditività, produttività, sviluppo di mercato).

Dotazione 2025: €20.000.000

Destinatari (requisito: titolo di proprietà intellettuale)

Possono accedere alla misura le PMI con sede legale e operativa in Italia, che si trovino in una delle seguenti condizioni:

  1. siano titolari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1° gennaio 2024, oppure titolari di una licenza esclusiva, trascritta all’UIBM, relativa a un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia dopo tale data. In entrambi i casi, i brevetti devono risultare in regola con i pagamenti delle tasse di mantenimento in vita, se dovute, alla data di presentazione della domanda;
  2. siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata dopo il 1° gennaio 2023, corredata da un rapporto di ricerca con esito “non negativo*”;
  3. siano titolari di un brevetto concesso dall’EPO e convalidato in Italia successivamente al 1° gennaio 2024, oppure di un brevetto concesso dall’EPO con effetto unitario a partire dal 1° gennaio 2024, con l’Italia tra gli Stati designati;
  4. siano titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata dopo il 1° gennaio 2023, con relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto (art. 4 Convenzione di Parigi e art. 4 CPI, d.lgs. n. 30/2005), a condizione che tale domanda nazionale di priorità non sia già stata ammessa alle agevolazioni “Brevetti+” nei precedenti bandi.

* “Rapporto di ricerca con esito “non negativo”: il rapporto che evidenzi, per almeno due requisiti su tre (novità, attività inventiva, applicazione industriale), almeno una rivendicazione positiva

Spese ammissibili

Acquisto di Servizi specialistici strettamente collegati all’introduzione del brevetto nei processi produttivi e organizzativi, suddivisi in Macroaree:

A. Progettazione, ingegnerizzazione, industrializzazione (obbligatoria): Studi di fattibilità e progettazione produttiva; Prototipazione e incremento TRL; Firmware per macchine CNC, architettura software correlata al brevetto; Test di produzione e certificazioni di prodotto/processo;

B. Organizzazione e sviluppo: Organizzazione processi produttivi; Analisi nuovi mercati; Strategie di comunicazione e distribuzione

C. Trasferimento tecnologico: Accordi di segretezza e licenze; Collaborazioni PMI–università/enti di ricerca

I costi ammissibili non includono l’IVA.

Vincoli

  • Obbligo di almeno due servizi di cui un servizio in A
  • Spese B e C max 30% del piano

Agevolazioni

  • Contributo a fondo perduto (de minimis) fino a €140.000
  • Copertura: max 80% costi ammissibili (85% con certificazione parità di genere)
  • Copertura elevabile al 100% per imprese contitolari del brevetto o della domanda di brevetto con enti pubblici di ricerca o titolari di licenze esclusive (già trascritte) su brevetti di tali enti

Procedura e scadenze

  • Valutazione a sportello
  • Presentazione domande: 20 novembre 2025, ore 12:00–18:00
  • Se fondi residui: dal giorno successivo, lun–ven, ore 10:00–18:00, fino a esaurimento risorse

Fonti