Aggiornamento del 25/10

In conseguenza dell’esaurimento delle risorse disponibili è sospesa a partire dal giorno 25 ottobre 2023 l’acquisizione del protocollo online dell’ente gestore delle domande di agevolazione relative alla misura denominata Brevetti+.

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Per favorire le imprese nella valorizzazione dei propri titoli di Proprietà Industriale, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MiMit) ha deciso di confermare anche per il 2023 i bandi Marchi+Brevetti+ e Disegni+.

A sostegno delle tre misure, il Ministero ha stanziato per l’anno 2023 un totale di 32 milioni di euro, di cui 20 milioni per Brevetti+10 milioni di euro per Disegni+ e 2 milioni di euro per Marchi+.

Brevetti+ 2023, tutto quello che c’è da sapere

Brevetti+ 2023 è l’incentivo per la valorizzazione economica dei brevetti per accrescere la capacità competitiva delle aziende, finanziato da MiMit – Gestore INVITALIA per un totale 20.000.000 di Euro.

Finalità del bando

Il bando nasce con l’obiettivo di sostenere le imprese di micro, piccola e media dimensione nell’acquisizione di servizi specialistici funzionali alla valorizzazione economica dei brevetti, attraverso l’introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa proponente, al fine di accrescerne la capacità competitiva.

Destinatari e requisiti

Ciascun soggetto beneficiario può presentare un solo progetto di valorizzazione e relativo ad un unico brevetto

Le agevolazioni sono rivolte alle micro, piccole e medie imprese, (FAQ: ditte individuali, società di persone, società di capitali, cooperative), anche appena costituite, con sede legale e operativa in Italia, che possiedono almeno uno dei seguenti requisiti.

  • Essere titolari o licenziatari (trascrizione all’UIBM) di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1° gennaio 2022 ovvero titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01 gennaio 2022
  • Essere titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 01 gennaio 2021 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo
  • Essere titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 01 gennaio 2021, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo” che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto che non sia stata già ammessa alle agevolazioni Brevetti+

Titolarità: è necessaria la trascrizione presso l’UIBM dell’atto di cessione della titolarità.
(FAQ: è necessaria la cessione di titolarità tra Persona fisica titolare e Società anche se la persona fisica è socio legale rappresentante della società).

Rapporto di ricerca “non negativo”: un rapporto che evidenzi per almeno due requisiti su tre (novità, attività inventiva, applicazione industriale) almeno una rivendicazione positiva.

Validità del titolo: il brevetto concesso deve essere in regola con il pagamento delle tasse di mantenimento.

Settori industriali: gli incentivi sono rivolti alle imprese che operano in tutti i settori, ad eccezione di quelli esclusi dagli aiuti de minimis, ai sensi dell’art.1 del Regolamento UE 1407/2013 (produzione agricola, della pesca, dell’acquacoltura e dell’industria carboniera).

Costi e attività ammissibili

L’incentivo può finanziare l’acquisto di servizi specialistici relativi alle seguenti Macroaree:

  • Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione (incluso il PoC)

i. Studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, definizione ciclo produttivo, layout prodotto);
ii. Progettazione produttiva
iii. Studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo (per incrementare il TRL)
iv. Progettazione e realizzazione firmware per macchine controllo numerico per ciclo produttivo;
v. Analisi e definizione dell’architettura software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto (escluso realizzazione codice);
vi. Test di produzione; vii. rilascio certificazioni di prodotto o di processo connesse al brevetto.

(FAQ: No costi per materiali, SI consulenze)

  • Organizzazione e sviluppo

i. Organizzazione dei processi produttivi
ii. Analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali;
iii. Definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi.

  • Trasferimento tecnologico

i. Predisposizione accordi di segretezza;
ii. Predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto;
iii. Costi dei contratti di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati).

Il progetto non può basarsi su un unico servizio e nel progetto deve essere presente almeno un servizio della Macroarea A.
Gli importi richiesti per i servizi relativi alle Macroaree B e C, complessivamente, non possono superare il 40% del totale del piano richiesto.
Non possono essere ammessi alle agevolazioni quei servizi le cui spese siano state fatturate, anche parzialmente, in data pari o antecedente alla data di presentazione telematica della domanda di ammissione.

Agevolazione economica

È prevista la concessione di un’agevolazione a fondo perduto del valore massimo di € 140.000. Tale agevolazione non può essere superiore all’80% dei costi ammissibili. Gli incentivi sono concessi nel regime de minimis.

Il suddetto limite è elevato al 100% per le imprese beneficiarie che al momento della presentazione della domanda risultavano contitolari – con un Ente Pubblico di ricerca (Università, Enti di Ricerca e IRCCS) – della domanda di brevetto o di brevetto rilasciato, ovvero titolari di una licenza esclusiva avente per oggetto un brevetto rilasciato ad uno dei suddetti enti pubblici, già trascritta all’UIBM, senza vincoli di estensione territoriali.

Presentazione della domanda

Non ci sono graduatorie, le domande vengono esaminate in base all’ordine cronologico di presentazione fino ad esaurimento dei fondi. Dopo la verifica formale, è prevista una valutazione di merito che comprende anche un colloquio con gli esperti di Invitalia.

Apertura Sportello: a partire dalle ore 12:00 del 24 ottobre 2023 e fino alle ore 18.00 del medesimo giorno nonché, in caso di disponibilità finanziarie residue, dalle ore 10.00 alle ore 18.00 dei successivi giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili

Per chiarimenti o per qualsiasi ulteriore informazione, i nostri professionisti sono a completa disposizione.

Fonti

https://www.mimit.gov.it/images/stories/normativa/incentivi/decreto_direttoriale_Brevetti2023.pdf

https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/brevetti