La capacità di un’azienda di gestire e valorizzare strategicamente i propri titoli di Proprietà Intellettuale come Brevetti, Marchi o Design, rappresenta una concreta opportunità per le imprese: non solo per generare maggiore fatturato ma anche per ottenere l’accesso a importanti benefici fiscali reali.

Attraverso la Proprietà Intellettuale, per esempio, un’azienda può adottare una strategia di licensing che permetta di accedere a nuovi mercati non concorrenti, o a mercati geografici altrimenti difficili da raggiungere. Ciò permette di generare maggiori introiti, fondamentali per finanziare altri progetti di espansione o di innovazione dell’azienda.

Inoltre, la proprietà intellettuale oggi viene sempre più utilizzata come abilitatore per accedere a specifiche opportunità come bandi o regimi agevolativi, capaci di produrre un beneficio finanziario e fiscale per le aziende, tra cui spicca senza dubbio il nuovo Patent Box.

Ne abbiamo parlato nell’ambito delle fiere B.T. Expo shomed (Modena) e FUSA Expo (Brescia), riscontrando un notevole interesse sul tema da parte di grandi aziende ma anche di PMI e startup innovative, approfittando dell’occasione per conoscere tanti nuovi amici.

Patent Box e Licensing, le due vie del successo

Il Patent Box è una «Super deduzione», nella misura del 110%, dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione all’ottenimento di beni intangibili quali: software protetto da copyright, brevetti industriali, disegni e modelli, utilizzati dalle imprese direttamente o indirettamente nello svolgimento della propria attività.

Una corretta strategia di Proprietà Intellettuale ha dunque un duplice beneficio:

  • perseguire il miglior ambito di tutela per proteggere e valorizzare i risultati dei propri progetti di Ricerca & Sviluppo, Innovazione tecnologica ed estetica;
  • massimizzare l’agevolazione fiscale sugli investimenti operati, sfruttando appieno i benefici del Patent Box.

Pertanto, il nuovo regime fa della Proprietà Intellettuale l’elemento abilitante che permette alle aziende di valorizzare l’investimento fatto per ottenere la privativa, convertendola in un reale beneficio fiscale.

Il Licensing

Con il termine Licensing, invece, si intende l’accordo che nasce tra un’azienda, ente o istituto che vanta dei titoli di Proprietà Intellettuale (es. un Brevetto) e un partner a cui viene concesso lo sfruttamento di tale PI, in cambio, spesso, di un compenso in termini di royalties.

Attraverso l’implementazione di una corretta strategia di Licensing, le aziende di qualsiasi settore titolari di Brevetti o di altri titoli di Proprietà Intellettuale possono così portare sul mercato la propria innovazione, generare nuovi profitti e abilitare l’accesso a nuove tecnologie o mercati.