A partire dal 1° dicembre 2025, anche i prodotti artigianali e industriali tipici italiani potranno fregiarsi del bollino IGP (Indicazione Geografica Protetta).
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha comunicato di avere già individuato oltre duecento possibili IGP in relazione a prodotti quali, ad esempio, pietre naturali, oggetti in legno, gioielli, tessuti, pizzi, posate, vetro, porcellana, ceramica, oreficeria.
Ai sensi del Regolamento (UE) 2023/2411 quindi, denominazioni quali: Marmo di Carrara, Vetro di Murano, Cartiere di Lucca, Motor Valley dell’Emilia-Romagna, potranno essere protette in tutta l’Unione Europea.
Il webinar ha l’obiettivo di analizzare le implicazioni di questa importante novità, evidenziando i vantaggi – anche economici – per gli operatori dei settori coinvolti e fornire le prime indicazioni su come prepararsi a questa nuova opportunità, con un particolare focus sulla relazione tra le IGP ed i marchi d’impresa.