Autore: Barbara Casadei

Articolo pubblicato in Bugnion News n.29 (Luglio 2018)

Dal 2 luglio Antonio Campinos ha assunto la presidenza dell’Ufficio Brevetti Europeo (EPO) per i prossimi 5 anni.

Il cittadino portoghese è stato eletto presidente nell’ottobre 2017 dal Consiglio di Amministrazione dell’EPO, con più di tre quarti dei consensi.

Antonio Campinos, classe 1968, laurea in giurisprudenza, ed ulteriori studi post-laurea, presso l’Università degli studi di Montpellier, vanta alle sue spalle una eccelsa carriera professionale nel mondo della Proprietà Intellettuale.

L’ultimo incarico rivestito, dal 2010 a giugno 2018, è di Direttore Esecutivo dell’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO).

Prima di entrare a far parte dell’EUIPO, Campinos ha ricoperto l’incarico di Direttore della sezione marchi dell’Istituto Nazionale della Proprietà Industriale (INPI) portoghese per poi assumerne la presidenza dal 2005.

Parallelamente all’incarico presso l’INPI, Campinos è stato a capo della Delegazione portoghese presso il Consiglio di Amministrazione dell’EPO, dal 2005 al 2010, durante la presidenza portoghese all’INPI (luglio-dicembre 2007) presidente del gruppo di lavoro sulla proprietà industriale del Consiglio dell’Unione Europea, presidente del gruppo di lavoro sullo sviluppo giuridico del sistema di Madrid per la registrazione internazionale dei marchi e capo della Delegazione portoghese alle assemblee generali dell’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (OMPI).

Dal 2005 al 2007 ha presieduto la Delegazione portoghese al consiglio di amministrazione dell’EUIPO, e presidente di tale consiglio dal 2008 al 2010.

Nella sua prima dichiarazione in qualità di Presidente dell’EPO, Campinos ha affermato: “Sono lieto di iniziare il mio ruolo di Presidente dell’EPO, un’organizzazione già molto rispettata per i servizi che offre. L’EPO è senza dubbio una storia di successo e vogliamo farne tesoro valutando con il nostro staff ed i soggetti interessati se sia possibile apportare miglioramenti. Ciò significa lavorare per garantire che l’Ufficio sia non solo efficiente, ma anche efficace nel rilasciare brevetti di alta qualità ai nostri utenti per sostenere il settore dell’innovazione in Europa“.

Nel 2017 l’Ufficio ha ricevuto quasi 166.000 domande di brevetto europeo, con un aumento del 3,9% che sancisce un record storico per l’Ufficio, e rilasciato circa 106.000 brevetti, con un aumento del 10,1% rispetto all’anno precedente.

L’imminente sfida per Campinos sarà, quindi, la gestione dei “numeri” dell’EPO, che secondo l’ultima relazione annuale pubblicata sono in continuo aumento.

© BUGNION S.p.A. – Luglio 2018