Autore: Stefano Gotra

La creatività è tutelata mediante il diritto d’autore, ma cosa succede quando l”artisticità” riguarda le ricette? la normativa non è ben definita, ma vi racconto un caso che potrebbe cambiare le cose

Articolo pubblicato sulla rivista Dolce Salato, marzo 2016

La Legge sul Diritto d’autore è destinata a tutelare le ‘opere dell’ingegno’ che abbiano carattere creativo (letteratura, musica, arti figurative, architettura, disegno industriale, teatro, cinematografia). In Italia attualmente anche il software è tutelabile tramite la stessa Legge.

È difficile quindi pensare al diritto d’autore applicato all’agroalimentare, ma alla Triennale di Milano, il 13 novembre dello scorso anno, si è svolto un ‘Mock trial Food and Design’ (simulazione di un processo con veri giudici) ove è stata accertata la tutelabilità come opera di diritto d’autore del piatto denominato ‘Riso oro e zafferano’ del noto chef Gualtiero Marchesi.

Nel medesimo processo simulato è stata rilevata anche la contraffazione operata dal piatto ‘Risotto Oro e Zafferano’ di Guido Rossi, ex cuoco di Gualtiero Marchesi, non solo per violazione di diritto d’autore, ma anche per violazione di marchio di forma, di disegno comunitario registrato e, come se non bastasse, il giudice ha ritenuto il ‘Risotto Oro e Zafferano’ costituire atto di concorrenza sleale.

Occorre sottolineare che si è trattato di una simulazione, che non avrà quindi alcun effetto nel mondo reale, per di più basata sull’ipotesi di marchi e disegni validamente registrati da Gualtiero Marchesi.

Tuttavia, la decisione del giudice, per qualcuno inattesa, potrebbe costituire comunque un importante messaggio per il mondo dell’agroalimentare, nonché un invito a ‘proteggersi’ tramite il deposito di brevetti, marchi, modelli, design: il vostro consulente in proprietà industriale, al quale è bene rivolgersi perché il ‘fai da te’ in questo settore può essere dannoso, dopo aver esaminato il vostro caso specifico vi dirà se ricorrono le condizioni per una o più delle suddette forme di tutela e vi consiglierà nel modo più opportuno, in funzione dei vostri progetti commerciali.

Da ultimo, ma non meno importante, giova sottolineare che il giudice, seppure in un processo simulato, ha ritenuto una ‘ricetta’ degna di essere tutelata come diritto d’autore al pari di un’opera d’arte, sancendo quindi un riconoscimento legale all’arte della cucina e dell’alta pasticceria.

© BUGNION S.p.A. – Marzo 2016